Honda CRF 250 R/RX 2025 Evolution Line (Titanio)
Realizzato su misura per adattarsi allo spazio limitato disponibile all'interno della moto, questo sistema combina prestazioni e durata per le condizioni estreme e i rigori delle corse fuoristrada.
Costruito in leghe di titanio leggere e di alta qualità, con sezioni di spessore diverso per garantire una protezione perfetta e ridurre il peso complessivo. Una nuova superficie profilata influenza il suono per soddisfare i limiti di rumorosità della FIM per le competizioni, e aggiunge resistenza e durata alla marmitta, offrendo al contempo un suono profondo e pieno che abbraccia le pulsazioni equilibrate del motore monocilindrico.
Il silenziatore è il più grande possibile per lo spazio disponibile. Ciò consente di aumentare l'insonorizzazione, attenuando l'impatto sull'ambiente naturale e facilitando al contempo il flusso dei gas di scarico dalla camera di combustione con il minor numero possibile di restrizioni. La maggiore resistenza creata dal design favorisce la durata e fornisce una maggiore resistenza nelle condizioni più difficili. Offre una risposta più intensa a tutti i regimi e una sensazione ottimale quando si apre l'acceleratore, offrendo al pilota un grande senso di controllo. I livelli di potenza e di coppia sono stati incrementati, con un aumento di 0,5 kW (0,7 CV) a 4.750 giri/min e di 1,1 Nm a 4.770 giri/min registrato sul banco di prova interno in test back-to-back con un sistema di scarico di serie.
Lo scarico Evolution Line (Titanium) è dotato di una tecnica speciale per imprimere il logo sulla superficie per una maggiore durata e di un collettore in titanio con camera di risonanza integrata per prestazioni e suono ottimali, coperto da uno scudo termico in titanio di nuova concezione. L'installazione è semplice e plug-and-play, senza necessità di rimappatura.
Il sistema di scarico si adatta anche alla Honda CRF 300RX 2022, ma in questo caso è necessaria la rimappatura.
SOLO PER L'USO IN COMPETIZIONI SU PERCORSI CHIUSI. NON DESTINATO ALL'USO STRADALE.
